Notizie su Palermo e Università » Università di Palermo » UNIPA – Policlinico ancora senza direttore, lettera di Micari per Razza
Università di Palermo

UNIPA – Policlinico ancora senza direttore, lettera di Micari per Razza

Policlinico Palermo
"Dopo 159 giorni continua il silenzio assordante sulla nomina del Direttore Generale dell’A.O.U.P. Policlinico Giaccone": il Rettore dell'Unipa Fabrizio Micari invia una lettera all'Assessore Ruggero Razza in merito alla carica vacante di direttore del Policlinico.

Continua il botta e risposta a distanza tra il Rettore dell’Unipa Fabrizio Micari e l’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, sulla mancata nomina del dirigente generale del Policlinico Universitario di Palermo. Quasi due settimane fa il Rettore aveva inviato una lettera all’assessore Razza nella quale veniva espressa preoccupazione per la mancata nomina del dirigente generale del Policlinico di Palermo e in cui si denunciava mancanza di rispetto istituzionale da parte dello stesso.

“Nei giorni scorsi l’Assessore regionale alla Salute Ruggero Razza si è premurato urgentemente di sostituire, come è giusto che sia, il Direttore Generale dell’Asp di Trapani per garantire il regolare svolgimento delle attività aziendali nominando Gioacchino Oddo a seguito della sospensione dall’incarico di Fabio Damianidichiara il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari – Sulla nomina del Direttore Generale dell’A.O.U.P. Policlinico Giaccone continua invece da parte dell’Assessore Razza un assordante silenzio. Mi preme sottolineare che sono ormai passati 158 giorni dalle dimissioni del dott. Carlo Picco dall’incarico di Direttore Generale del Policlinico Universitario.

Altri 84 giorni sono trascorsi dal raggiungimento dell’intesa sul nominativo del dott. Gaetano Sirna, proposto dalla Regione in data 28 febbraio e condiviso dall’Università di Palermo il 3 marzo, a cui non ha fatto seguito alcun atto consequenziale. Come già ripetutamente segnalato, durante questo lungo periodo senza un completo assetto degli organi di governo aziendalecontinuail Policlinico Giaccone ha dovuto affrontare la drammatica emergenza sanitaria, e adesso l’inizio della ‘Fase 2’ a cui si affianca la necessità di fare ripartire le ordinarie prestazioni assistenziali che erano state rallentate o sospese a causa della pandemia.

È quindi ancora più incomprensibile l’atteggiamento dell’Assessore Razza che continua a procrastinare senza alcun motivo una nomina assolutamente necessaria per la stabilità gestionale e la continuità dell’azione amministrativa del Policlinico. Viene spontaneo domandarsi se l’Assessore ritenga che il Policlinico Giaccone, e di conseguenza la collettività del territorio di riferimento, non meritino la stessa importanza e considerazione di altre realtà di assistenza sanitaria in Sicilia.

Come già detto in precedenti occasioni auspichiamo che la procedura di nomina del Direttore Generale si completi quanto prima nell’interesse prima di tutto della cittadinanza. Nel frattempoconclude il Rettorecontinuiamo con amarezza, e nonostante le ripetute sollecitazioni, a contare, aggiornando le cifre sul portale del nostro Ateneo, i giorni in cui il Policlinico Universitario è inspiegabilmente privo del massimo organo di vertice della governance aziendale”.

Da Palermo e provincia

  • neonato ricoverato

    Tragedia in Sicilia: una bimba di 11 giorni è morta in ospedale nell’Isola. Aperta un’inchiesta sulla vicenda.

  • residenze sanitarie assistenziali Palermo

    Le Residenze Sanitarie Assistenziali sono delle strutture a impronta sanitaria note come RSA: ecco quali si trovano in provincia di Palermo.

  • emergenza-sangue-palermo

    Negli ospedali di Palermo è emergenza sangue: mancherebbero circa 8mila sacche per poter soddisfare il fabbisogno dell’ospedale Cervello e del Civico. A divulgare la notizia è stata Katia Patti, direttore dell’unità operativa complessa di Oncoematologia dell’ospedale Cervello, che si è rivolta al Giornale di Sicilia. “La disponibilità di sangue e piastrine è inferiore al fabbisogno e non è sufficiente a coprire tutte le nostre necessità. I pazienti, come i malati talassemici, hanno bisogno di trasfusioni, ma c’è bisogno pure di sacche per chi deve essere operato e di plasma da cui si estraggono i farmaci salvavita. Non sono cose che si comprano o che si possono produrre artificialmente. E siccome non ce ne sono abbastanza, è fondamentale aumentare il numero di donazioni” ha dichiarato Patti. Ad aiutare le aziende ospedaliere palermitane stanno subentrando le altre strutture sanitarie siciliane. In aggiunta, la Regione ha stipulato una convenzione con l’Emilia Romagna dalla quale arriveranno circa 1.500 sacche. Le altre arriveranno dalla Sicilia stessa, in particolare da Trapani, Sciacca, Marsala e Siracusa. Invece, per quanto riguarda l’ospedale Civico sono 1.700 le unità da acquisire, le quali saranno inviate dal Policlinico e dagli ospedali di Agrigento, Caltanissetta e Sciacca. Incidente in Sicilia, moto investe nonno e nipoti: grave 11enne Bonus affitti Sicilia, pubblicata la graduatoria: l’elenco completo