Due concorsi aperti, all’Università di Palermo, che mirano all’assunzione di due tecnici a tempo pieno e indeterminato nell’area tecnico-scientifica e dell’elaborazione dei dati. Si cercano in particolare due figure che vadano a ricoprire posizioni nel centro servizi del Sistema museale d’ateneo e nel dipartimento di Fisica e chimica.
Il bando per il posto come tecnico chimico scade il 13 maggio. Previste prove che testino le conoscenze teoriche e pratiche nella sperimentazione inorganica e nei processi chimici: un esame scritto, uno in laboratorio e un esame orale, dove verranno testate le conoscenze in inglese e in informatica. Sarà richiesto, inoltre, di conoscere lo statuto e l’organizzazione interna dell’Università di Palermo.
Il bando per lavorare presso il Sistema museale d’ateneo il 28 maggio. Anche in questo caso, è prevista una prova scritta, una pratica e una orale: la prima verterà sui principi di meccanica applicata alle macchine di tecnologia meccanica e di scienze dei materiali e di costruzioni di macchine. Nella prova pratica verranno richieste competenze e conoscenze nelle attività museologiche, dalle attività di valorizzazione a quelle di restauro passando per l’organizzazione di eventi; mentre nella prova orale sarà richiesta la conoscenza delle materie oggetto del concorso e dello statuto e l’organizzazione interna dell’ateneo. I candidati dovranno mostrare le proprie competenze in inglese e in informatica.
Come nella maggior parte dei concorsi pubblici, i requisiti sono: possedere la cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea, avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana, godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza, essere in regola con il servizio di leva, possedere idoneità fisica per lo svolgimento della mansione, non essere stati licenziati, destituiti o esonerati dalla pubblica amministrazione.
Oltre a questi requisiti, nei bandi è specificato che verrà data precedenza a soggetti che hanno un’esperienza di volontariato nelle Forze armate e gli ufficiali di complemento in ferma biennale o in ferma prefissata. Ci sono inoltre una serie di titoli di preferenza e di precedenza nel caso di candidati con medesimo punteggio.
Per ulteriori informazioni, consultare i bandi.