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Ferragosto a Palermo, l’ordinanza di Orlando: no ai falò, stop agli alcolici da asporto

Dopo l'ordinanza del Governatore Musumeci, arriva anche l'ordinanza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che vietà gli alcolici da asporto e i falò in spiaggia.

Obiettivo del provvedimento è quello di limitare i rischi di contagio da covid-19 e di tutelare il decoro per ferragosto a Palermo.
E’ questo l’obiettivo del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che ha ordinato ai suoi cittadini, succesivamente ad un incontro svolto presso la Prefettura di Palermo, alcuni divieti per l’imminente festività del Ferragosto.

L’ordinanza (n.31 del 12/08/2020) arriva dopo quella del Governatore Musumeci, pubblicata sul sito della Regione Siciliana che spiega e dispone le nuove regole relativamente ai rientri da alcune zone a rischio e regolamenta l’uso della mascherina.  Leggi il testo completo dell’Ordinanza.

In particolare, l’ordinanza Ferragosto a Palermo prevede i seguenti divieti.

I divieti decorrono a far data dal 14 agosto 2020 dalle ore 19,00 e fino alle ore 07,00 del 15 agosto 2020 e dalle ore 19,00 alle ore 24,00 del 15 Agosto 2020.

Ai fini di evitare forme di assembramento in aree demaniali e quindi anche nelle spiagge, è vietato lo svolgimento di manifestazioni pubbliche e/o eventi aggregativi.
E’ inoltre vietato con qualsiasi materiale accendere fuochi e predisporre attendamenti nelle medesime aree e nelle spiagge.

Nelle stesse aree sono vietate la vendita e il consumo di bevande alcoliche dalle ore 19.00 del 14 agosto alle ore 24,00 del 15 agosto .
Nelle medesime date e orari – in tutto il territorio cittadino – è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche, nonchè di bevande analcoliche in contenitori di vetro, ferma restando la possibilità di effettuare il consumo sul posto presso gli esercizi a tal fine autorizzati.

Come previsto dalla recente ordinanza del Presidente della Regione, la violazione delle norme comporterà, ove non costituisca più grave reato, sanzioni amministrative per gli importi massimi previsti.

Da Palermo e provincia