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Didattica online Palermo: si lavora ad assistenza per alunni con disabilità

Didattica online Palermo assistenza disabili
Si lavora per rendere la didattica online a Palermo agevole anche per gli studenti affetti da disabilità. Avviato monitoraggio nelle scuole.

La didattica online a Palermo non dimentica le esigenze di moltissimi studenti affetti da disabilità. Si sta procedendo, quindi, per garantire un servizio di assistenza allo studio agli alunni disabili che ne facciamo richiesta. Si guiderà a distanza gli studenti, sempre facendo attenzione alle esigenze individuali.

È stato avviato un monitoraggio, curato dal servizio scuole dell’obbligo dell’assessorato alla Scuola, sull’erogazione del servizio di assistenza specialistica anche nella didattica a distanza. Il servizio sarà rivolto agli allievi e alle allieve con diagnosi di disabilità.

Sono 57 le scuole che hanno già risposto al questionario inviato. Su 1185 allievi censiti, dei 1440 complessivamente assistiti nell’anno 2019/2020, 893 sono attualmente supportati dai  relativi  professionisti che, in modalità telematica, sistematicamente li accompagnano nell’attuale  esperienza di didattica a distanza.

Didattica online Palermo, Orlando: “Il Governo stabilisca delle direttive”

“Occorre che al più presto da parte del Governo nazionale e da parte della Regione – afferma il sindaco, Leoluca Orlando – venga chiarito come nel prossimo anno scolastico i Comuni e le Città metropolitane dovranno comportarsi. Vi è il tempo necessario perché questo fondamentale servizio venga studiato e predisposto. Si tratta di una parte integrante ed essenziale del diritto allo studio per tutti. Spero che venga organizzato al meglio e non subisca ulteriori conseguenze dal passaggio alla didattica a distanza”.

“La didattica a distanza – dichiara l’assessora alla Scuola, Giovanna Marano – ha una funzione sostitutiva della scuola in presenza che va agevolata e sostenuta. Siamo pur consapevoli che le tecnologie non potranno mai sostituire la ricchezza della relazione che si realizza nelle aule. Esse sono fonti di socialità in cui si alimenta il processo di inclusione che cura tante diseguaglianze”.

“In attesa dei dati conclusivi-continua la Marano lavoreremo nelle prossime settimane insieme alle istituzioni scolastiche. Lo scopo è di prevedere apposite misure per ridurre ancora la percentuale di alunne/i, disabili escluse/I dalla didattica a distanza”.

In questa direzione-conclude- dal MIUR sono arrivati interventi positivi. Contiamo sul fatto che le nuove indicazioni, per l’inizio del prossimo anno scolastico, possano proteggere ancora più efficacemente i processi di inclusione scolastica dal distanziamento necessario ancora per l’autunno“.

Da Palermo e provincia