Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali

La Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali, con sede istituzionale in via Maqueda, n. 172, è composta dai seguenti Dipartimenti:

  • Dipartimento di Giurisprudenza (DIGI),
  • Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS),
  • Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale. Diritti, Economia, Management, Storia, Lingue e Culture (DEMS),
  • Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione (SPPF),
  • Dipartimento di Culture e Società.

La Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali è presieduta dal Prof. Giuseppe Liotta, già Preside della Facoltà di Scienze Motorie.

La Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali abbraccia quattro ambiti disciplinari: Studi Giuridici, Sport e Management delle Attività Motorie, Amministrazione, Cooperazione Internazionale e Turismo.

L’ambito disciplinare Studi Giuridici propone il Corso di Studio Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01), con sede a Palermo e due canali rispettivamente ad Agrigento e Trapani. Il Corso forma giuristi in grado di accedere alle tradizionali professioni legali (magistratura, notariato, avvocatura) ovvero alle carriere nelle istituzioni pubbliche, nazionali e sovranazionali, nonché di soddisfare le richieste più avanzate del mercato del lavoro, legate all’emersione dei profili del giurista di impresa e dell’esperto in mercati finanziari.

L’ambito disciplinare Sport e Management delle Attività Motorie comprende il Corso di Studio triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive (L-22), il Corso di Studio magistrale in Management dello Sport e delle Attività Motorie (LM-47) e il Corso di Studio magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate e delle Attività Sportive (LM-67 e LM-68). L’offerta formativa del Corso di Studio triennale mira a fare acquisire agli studenti una solida preparazione nel campo delle attività motorie e sportive e, in particolare, nell'ambito delle quattro aree indicate nel D.L. 8 maggio 1998 n°178: tecnico-sportiva, della prevenzione e dell'educazione motoria adattata, manageriale e didattico-educativa. Il Corso di Studio magistrale in “Management dello Sport e delle Attività Motorie” ha l’obiettivo di formare la figura del manager sportivo e dell’esperto in diritto sportivo e procedure innanzi agli organi di giustizia sportiva. Il Corso di Studio magistrale in “Scienze e Tecniche delle Attività Sportive” ha l’obiettivo di fornire competenze sulla teoria e la metodologia dell'allenamento, sui metodi di valutazione motoria e attitudinale nello sport, nonché sulla teoria, la tecnica e la didattica di varie specialità sportive.

L’ambito disciplinare Amministrazione comprende il Corso di Studio triennale in Scienze dell’Amministrazione, Organizzazione e Consulenza del Lavoro (L-16), il Corso di Studio magistrale in Scienze delle Amministrazioni e Organizzazioni Complesse (LM-63) ed il Corso di Studio magistrale in Sviluppo Sostenibile delle Organizzazioni Pubbliche e Private (LM-63) (Corso interateneo). Il Corso triennale si propone di far acquisire conoscenze di base, di metodo e di contenuto culturale, scientifico e professionale per la formazione giuridica, economica, politico-istituzionale e organizzativo-gestionale, nel campo delle Amministrazioni Pubbliche e in quello della Business Administration, nonché della Consulenza del Lavoro. I Corsi magistrali si propongono di fare acquisire conoscenze di livello avanzato e competenze metodologiche multidisciplinari nelle discipline politico-sociali istituzionali, economiche, giuridiche, gestionali idonee a formare figure professionali in possesso di elevate capacità progettuali, organizzative e di sviluppo delle attività qualificate dei servizi pubblici e privati, competenze specialistiche in settori di rilievo della amministrazione e a fornire un approfondimento critico, comparatistico e pratico delle tematiche inerenti all’amministrazione in ambito pubblico e privato. L’ambito disciplinare Cooperazione Internazionale e Turismo comprende il Corso di Studio in Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale (L-37) ed il Corso di Studio in Scienze del Turismo (L-15). Il Corso in Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari per la comprensione dei problemi inerenti alla crescita economica ed allo sviluppo sostenibile, delle politiche di lotta alla povertà e dei processi di modernizzazione e cambiamento dei sistemi socio-economici. Le competenze fondamentali del corso riguardano sia la sfera economica e della cooperazione a livello regionale e locale, sia la dimensione sociologica e dei processi di cambiamento politici. Il Corso in Scienze del Turismo mira a formare studenti con elevate competenze e adeguati strumenti per operare in campo turistico. Il Corso si caratterizza per lo specifico obiettivo formativo di fornire gli strumenti per progettare e attuare politiche volte alla qualificazione dell'offerta turistica, con particolare riferimento alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Esso mira, altresì, a fornire le competenze di carattere gestionale per operare in un’ottica manageriale all'interno di aziende e istituzioni. Alla Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali afferisce, inoltre, la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali "G. Scaduto". La sede istituzionale della Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali    si trova presso i locali della ex Fabbrica Seicentesca dei Padri Chierici Regolari Teatini di San Giuseppe (già sede della ex Facoltà di Giurisprudenza). La struttura architettonica della Fabbrica è il risultato di più annessioni susseguitesi nel tempo: era il 1603 quando l’antica Chiesa di S. Elia a Porta Giudaica, “così chiamata per la vicinanza con l’antica porta della città che accedeva al quartiere degli Ebrei, divenuta prima, su ordine del Vicerè, del 'ceto' dei falegnami prendendo il nome di Chiesa di San Giuseppe”, veniva concessa ai Padri Teatini. Nel 1805, con l’insediamento dell’Università all’interno di alcuni locali del Convento, una parte della Fabbrica fu trasferita nella Casa dei Novizi della Catena e venne elaborato, ad opera di Giuseppe Venanzio Marvuglia, un progetto di riassetto formale dell’Involucro Murario che prevedeva una redistribuzione dei locali rispondente alle mutate esigenze. Dal 1818 in poi, secondo quanto riportato in numerosi documenti, l’attività del Marvuglia proseguì attraverso il genio creativo di vari Autori tra i quali sono certi Marabitti e Gentile. Si deve a quest’ultimo la progettazione dell’Aula Magna, destinata alla celebrazione delle lauree dottorali, con la sua galleria lastricata di marmi, e l’elaborazione architettonica del Vestibolo della scalinata di accesso. Tra il 1915 ed il 1917, durante il Rettorato di Giovanni Baviera, l’Ingegnere Antonio Zanca elaborava un progetto di decorazione dell’Aula Magna, successivamente modificato nel 1930 con ispirazione architettonica barocca e realizzato, intorno al 1935, contestualmente alla scalinata d’accesso. Autore degli affreschi che decorano il soffitto dell’Aula Magna, così com’è apprezzabile oggi, è il pittore Arduino Angelucci. Tali affreschi, coperti negli anni ‘50 da sovrastrutture lignee e tendaggi, furono successivamente riportati alla luce con il resto della decorazione scultorea in calcare di Billiemi. Sono visibili, ancora oggi, un grande affresco centrale raffigurante l’ingresso di Garibaldi a Palermo ed alcuni pannelli dove sono inseriti i ritratti di illustri esponenti delle Scienze, delle Lettere e delle Arti. La Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali dispone anche di locali siti in via Pascoli n. 6 e presso l'ex Convento della Martorana (via Maqueda, n. 175).

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