Sono in corso delle indagini a Palermo, per un colpo di carabina sparato nella mattinata di ieri, in Via D’Annunzio, a pochi passi da Via Libertà, nel quartiere Unità D’Italia. La vicenda coinvolge due studentesse universitarie che hanno in affitto un appartamento in quella zona e che dal nulla sono state coinvolte.
Una delle ragazze si stava truccando in camera da letto quando all’improvviso ha avvertito un rumore “sordo“, tipico di uno sparo. Girandosi, poi, si è accorta che la porta finestra era stata colpita e forata da un proiettile, che non l’ha colpita per pochi centimetri, per poi finire sul pavimento.
Secondo gli inquirenti, non si esclude che il colpo possa essere stato sparato da un carabina ad aria compressa. “È corsa da me disperata chiedendo aiuto– racconta la coinquilina-. Abbiamo subito chiamato la polizia e il portiere”.
È stato poi proprio quest’ultimo a soccorrere le due studentesse, entrambe fuori sede. Le ragazze hanno contattato il numero unico per le emergenze alle 07:30 della mattina all’incirca, con l’intervento poi delle volanti della questura e gli specialisti della polizia scientifica che hanno esaminato il proiettile e tracciato una possibile traiettoria unendo il punto dove ha colpito il muro con il foro sul vetro.
Secondo quanto esaminato e dalle varie ipotesi, si pensa che il colpo di carabina sia partito dal palazzo di fronte. In ogni caso, per avere delle certezze a riguardo la polizia è in attesa della relazione della scientifica sulla traiettoria del proiettile e sul tipo di arma che ha sparato, la testimonianza della ragazza, del portiere del palazzo ed ha inoltre acquisito tutti i filmati delle telecamere di via D’Annunzio.