L’Università di Palermo ha promosso una settimana di orientamento per presentare i corsi di laurea e i servizi proposti dall’ateneo siciliano. Gli incontri si terranno fino al 18 febbraio e potranno partecipare gli alunni dell’ultimo anno delle scuole superiori.
“Dobbiamo diventare più attrattivi” – ha detto il rettore Massimo Midiri. Il rettore ha anche posto l’esigenza di frenare l’emigrazione universitaria puntando su due obiettivi: il miglioramento dei servizi, soprattutto quello abitativo per i fuori sede, e il collegamento sempre più stretto con il mondo del lavoro. Oltre 1220 aziende hanno manifestato il loro interesse per ospitare stage formativi. “La Welcome Week – ha detto Midiri – rappresenta uno straordinario momento di scambio, di conoscenze, in cui i giovani si avvicinano curiosi e carichi di speranze al mondo universitario”.
Il progetto di innovazione dell’Ateneo terminerà nei prossimi 10 anni e sono attesi miglioramenti per quanto riguarda le biblioteche, gli impianti sportivi, spazi verdi e promozione di attività culturali. Inoltre, il Rettore ha comunicato anche l’ampliamento di altre sedi universitarie, tra cui infermieristica, ad Agrigento e Caltanissetta.
L’Università di Palermo, inoltre, punta sull’attivazione di altri corsi di laurea in ambito sanitario come l’attivazione del corso di laurea triennale in Neurofisiopatologia e un corso di laurea magistrale in Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche.