“Il numero chiuso ha prodotto conseguenze negative per il sistema universitario e l’intero Paese, che già presenta un numero complessivo di laureati inferiore a quello degli altri Paesi europei, con le evidenti ricadute in termini di competitività e capacità d’innovazione”.
Proprio per questa motivazione la Regione Sicilia chiede l’abolizione del “numero chiuso” per i corsi di laurea a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, Medicina veterinaria, attraverso un ddl approvato il 26 gennaio 2021, dall’Assemblea siciliana. Si è mostrato favorevole anche l’assessore regionale all’istruzione, Roberto Lagalla. Il disegno legge è stato approvato con 44 voti a favore e soltanto uno contrario.