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HACKATHON Palermo: Una porta aperta sul processo di integrazione

L’obiettivo dell’hackathon é di trovare la soluzione tecnologica piú compatibile ai bisogni degli immigrati in relazione all’iscrizione anagrafica. La creazione di una soluzione tecnologica che faciliti l’accesso al servizio anagrafe avrà un impatto positivo sia per gli immigrati che accedono ai loro diritti fondamentali, sia per le istituzioni pubbliche che superano ostacoli che rallentano l’erogazione del servizio stesso. Nell’organizzare questo hackathon speriamo di far incontrare una comunità di partners, teams e participanti che mettano tutta la loro passione per trovare una soluzione a questo importante problema. Il nostro obiettivo é di costruire uno strumento che permetta agli immigrati un facile accesso all’anagrafe come primo passo essenziale verso l’integrazione nel nostro paese.

PERCHÉ

L’iscrizione all’Anagrafe è il primo passo per accedere a tutti gli altri documenti necessari per ottenere benefici e servizi nel Comune in cui si è iscritti. Senza di essa e quindi senza la conseguente residenza anagrafica non è possibile accedere al sistema sanitario, ottenere la carta d’identità, accedere ai tirocini formativi, borse lavoro e affittare una casa con un regolare contratto, aprire un conto bancario etc.
Le difficoltà incontrate dagli immigrati legate al servizio di anagrafe sono: scarsa comprensione dei moduli scritti in italiano; una non chiara conoscenza dei documenti da portare al primo appuntamento; una lunga attesa davanti all’ufficio anagrafe, nell’impossibilità di prenotare un appuntamento on line. Si tratta di difficoltà che appesantiscono e ritardano l’erogazione del servizio.
Le difficoltà linguistiche affaticano sia gli stranieri che i dipendenti favorendo le incomprensioni e lo stress. Non vi sono presenti mediatori linguistici. Un miglioramento di questo processo sarebbe particolarmente importante per le donne straniere che intraprendono un percorso di emancipazione promuovendo una reale autonomia. L’impatto della soluzione tecnologica sulla popolazione immigrata sarebbe quello di facilitare l’accesso ai diritti fondamentali e quindi sostenere il loro benessere psicologico e sociale e il loro percorso di autonomia nel territorio ospitante.

LA SFIDA

Creare una soluzione tecnologica che faciliti gli immigrati nella comprensione dei moduli per la registrazione anagrafica, nella lingua madre o nel maggior numero di lingue possibile; che fornisca informazioni sui passaggi necessari per accedere al servizio in termini di tempistiche e uffici; per conoscere quali documenti portare all’appuntamento, quali requisiti siano necessari per accedere all’iscrizione e per prenotare il primo appuntamento online anziché recarsi fisicamente. Molti immigrati faticano a trovare queste informazioni.

ORGANIZZATORE

Il Comune di Palermo con il supporto di esperti in innovazione sociale. L’iscrizione al registro della popolazione residente è un servizio erogato dall’amministrazione comunale.

OBIETTIVI

L’obiettivo dell’ hackathon é di trovare la soluzione tecnologica piú compatibile ai bisogni degli immigrati in relazione all’iscrizione all’ Anagrafe. La creazione di una soluzione tecnologica che faciliti l’accesso al servizio anagrafe può avere un impatto positivo sia per gli immigrati che accedono ai loro diritti fondamentali, sia per le istituzioni pubbliche che superano ostacoli che rallentano l’erogazione del servizio stesso. Nell’organizzare questo hackathon speriamo di far incontrare una comunitá di partners, teams e partecipanti che mettano tutta la loro passione per trovare una soluzione a questo importante problema. Il nostro obiettivo è di costruire uno strumento che assicuri loro un facile accesso all’anagrafe come primo passo essenziale verso l’integrazione nel nostro paese.

CONTESTO DEL PROGETTO

L’hackathon di Palermo é parte del progetto Europeo easyRights, che ha un obiettivo molto semplice: mettere insieme co-creazione e tecnologie di Intelligenza Artificiale per facilitare gli immigrati nella comprensione e nell’accesso dei servizi a cui hanno diritto.

Facendo incontrare immigrati con esperti del settore pubblico e con altre organizzazioni private easyRights svilupperá una piattaforma che fornirá agli immigrati informazioni personalizzate e rilevanti per il loro contesto specifico, considerando anche il loro background, e le loro competenze linguistiche. La piattaforma aiuterá gli immigrati ad ottenere risposte a bisogni diversi su questioni che possono risparmiare tempo sia a loro stessi che a coloro che li assistono, tagliando anche i costi della pubblica amministrazione

CHI

PORTAVOCE: Fra gli esperti invitati a partecipare vi saranno un rappresentante del servizio di anagrafe, un rappresentante legale che segue i percorsi dei richiedenti asilo, un membro di una ONG che supporta i giovani immigrati nel loro processo di registrazione; due immigrati che hanno vissuto alcune difficoltà con l’ufficio anagrafe.

MENTORI: I mentori saranno individuati tra ICT dell’amministrazione comunale e tra gli esperti in innovazione sociale.

PARTECIPANTI: Unisciti a noi in questo hackathon, se sei uno sviluppatore di servizi, uno studente di ingegneria, un innovatore sociale freelance, un individuo o lavori in una ONG.

PARTNER: Intendiamo invitare come partner ONG, Università e Associazioni di immigrati.

PROCESSI

FORMAZIONE DELLA SQUADRA: Forma il tuo team con le persone con cui sai di lavorare meglio

  • registrati come individuo o insieme al tuo gruppo

  • la piattaforma per la registrazione è Eventbrite
  • per facilitare la formazione del gruppo a chi si iscrive individualmente, verrà costituito un gruppo di discussione in un gruppo Facebook
  • le squadre devono essere formate almeno 10 giorni prima dell’evento

HACKATHONS: Evento online, le 72 ore intensive forniranno l’ambiente collaborativo e coinvolgente per trasformare le idee di soluzioni in prototipi.

POST- HACKATHON: Il vincitore dell’hackathon lavorerà insieme al team tecnico di EasyRights e ai dipartimenti IT dei servizi esistenti per assicurarsi che le loro soluzioni siano integrate con i servizi pubblici esistenti e migliorino l’accessibilità dei migranti.

Il vincitore firmerà un contratto di 4000 € per l’ulteriore sviluppo del progetto, in collaborazione con il team tecnico di EasyRights e con il Comune di Palermo.

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