È al vaglio del Parlamento la nuova Legge di Bilancio per l’anno 2021. Il testo, approvato definitivamente dal Governo, passerà adesso all’esame della Camera e del Senato e dovrà essere approvato entro fine anno per entrare in vigore dal primo gennaio 2021. Cospicuo l’investimento per la scuola, con investimenti importanti su edilizia scolastica, sostegno e digitale.
«Il mondo dell’istruzione è tornato al centro degli investimenti: lo dimostrano le risorse mobilitate in questi mesi, lo dimostra questa ulteriore iniezione di fondi» ha dichiarato la Ministra Lucia Azzolina che continua: «Lo sviluppo del Paese passa dalla formazione dei più giovani che deve essere di qualità. E la qualità si ottiene solo investendo le risorse che servono».
In particolare, sono più di 3,7 miliardi di euro i fondi destinati all’istruzione. Nello specifico 2,2 miliardi verranno stanziati per le spese correnti e i restanti 1,5 per gli investimenti.
Parte dei fondi verranno destinati all’assunzione di 25 mila docenti di sostegno, da svolgersi in più anni, e alla formazione del personale docente sulle tematiche dell’inclusione delle alunne e degli alunni con disabilità, oltre che per l’acquisto di ausili didattici.
Un consistente budget viene assegnato all’edilizia scolastica. Sono infatti più di 1,5 miliardi i fondi destinati al miglioramento degli edifici scolastici. Vista l’attuale situazione emergenziale, inoltre, il testo proroga di un altro anno i poteri commissariali ai sindaci di Comuni e Città metropolitane per permettere una veloce realizzazione degli interventi nelle scuole.
Potenziato anche il Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa delle scuole e per gli interventi perequativi di riduzione delle diseguaglianze. Nel dettaglio saranno stanziati: 117,8 milioni per il 2021, 106,9 milioni per il 2023, 7,3 milioni per il 2024 e 2025 e 3,4 milioni per l’anno 2026.
Capitolo importante sarà la digitalizzazione delle scuole. Con la nuova manovra, infatti, vengono assegnati 40 milioni di euro in più e ulteriori risorse specifiche per innovare il processo amministrativo e didattico nelle scuole. Saranno potenziate anche le équipe formative di docenti che si occupano dell’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale. Lo scopo del Governo è chiaro: occorre accelerare i processi di digitalizzazioni delle scuole, rafforzare le competenze di docenti e studenti sulle metodologie didattiche innovative, sull’apprendimento in modalità sincrona e asincrona e, in generale, sulla didattica digitale integrata.
La nuova Legge di Bilancio stabilizza i 1000 assistenti tecnici assunti durante la prima fase emergenziale per dare supporto a docenti e personale del primo ciclo d’istruzione alle prese con la didattica a distanza. Il loro contratto viene prorogato fino al 30 giugno 2021 e, questa è la novità più rilevante, l’assistente tecnico diventerà una figura stabile anche nelle scuole del primo ciclo.
Infine, si conferma il passaggio a contratto a tempo pieno di 4.500 collaboratori scolastici ex Lsu.
Violenta lite in Sicilia, muore un giovane ferito con colpi di pistola, la squadra mobile…
Ennesimo caso di violenza di genere in Sicilia: una donna si è rifugiata presso un…
Tragedia in Sicilia: una bimba di 11 giorni è morta in ospedale nell'Isola. Aperta un'inchiesta…
Le Residenze Sanitarie Assistenziali sono delle strutture a impronta sanitaria note come RSA: ecco quali…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy