Notizie su Palermo e Università » Città di Palermo » Cronaca di Palermo » Palermo, scuole ancora sotto attacco: raid al Bassotto
Cronaca di Palermo

Palermo, scuole ancora sotto attacco: raid al Bassotto

Palermo raid scuola
È l’ennesimo atto di violenza contro gli edifici scolastici e asili nido di Palermo, in questo lungo periodo di interruzione delle attività didattiche.

Dopo aver forzato l’ingresso hanno tentato di scardinare gli armadi, sparpagliando in giro quaderni e materiale di cancelleria, senza tuttavia a rubare nulla. Questi sono gli effetti di un raid eseguito ai danni del plesso Bassotto dell’istituto comprensivo Mattarella-Bonagia, che ospita tre sezioni di scuola dell’infanzia, con una settantina di bambini.

La scoperta è stata fatta dalla responsabile del plesso, che si è recata a scuola,  per recuperare del materiale didattico per gli alunni. “È un plesso in un contesto difficile, abbiamo faticato tanto con il Comune per portarne avanti la ristrutturazione e oggi è molto richiesto dalle famiglie. Sono veramente delusa“, afferma la dirigente Enza Muratore. I carabinieri hanno immediatamente effettuato un sopralluogo.

SCUOLA PERTINI DI PALERMO VANDALIZZATA POCO TEMPO FA

A finire sotto scacco, lo scorso 8 maggio, fu la Scuola Pertini nel quartiere di Brancaccio di Palermo. Distrutte le porte blindate, il sistema di video sorveglianza, gli armadietti e rubati computer col resto della strumentazione tecnologia. Questo è il bilancio dell’attacco subito, a Palermo, dalla scuola “Pertini”. A rinvenire il plesso in questo stato è stato un collaboratore scolastico che faceva un controllo di routine negli edifici dell’istituto comprensivo,  in questo particolare momento chiuso per l’emergenza sanitaria.

Non è opera di ragazzini”, queste le parole della preside della scuola Pertini, Antonella di Bartolo, che ha condiviso un’intervista riguardo l’accaduto sul suo profilo social. “È stata un’azione pensata, studiata nei minimi particolari e non certo da una persona sola. Uno schiaffo dolorosissimo al lavoro fatto negli ultimi sei anni”.

Da Palermo e provincia