Ad affermarlo il governatore Nello Musumeci, presente alla Borsa Internazionale del Turismo in corso a Milano.
“Stiamo promuovendo i comuni perché acquisiscano titoli e dopo Palermo puntiamo su Agrigento come capitale della cultura del 2020. Il governo darà un milione di euro agli enti che conquisteranno titoli. E il primo milione lo incasserà Palermo”. Parola del governatore della Sicilia, Nello Musumeci, intervenuto alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo in corso a Fieramilanocity. “Ci guardano con interesse anche quelli che amano vacanze lontane dal caos e da contaminazioni di grandi flussi turistici – ha aggiunto nel corso della conferenza, il Presidente – e ci aspettiamo un 20 per cento in più nel 2018″.
“Il brand Sicilia – afferma Musumeci – è unico nel suo genere e ha, quindi, una grande capacità attrattiva in tutto il mondo. Ecco perché abbiamo voluto, con forza, che la Regione fosse presente qui a Milano, così come lo sarà, prossimamente, nelle più importanti fiere di settore. Palermo è Capitale italiana della Cultura e speriamo, nei prossimi giorni, lo potrà essere, anche Agrigento per il 2020”.
Il Governatore ha poi sottolineato la mancanza di un vero e proprio logo unico che promuova l’immagine turistica della Sicilia. “Non è possibile – ha lamentato – che l’Isola debba affidarsi all’autonomia di tanti attori pubblici e privati. Serve un coordinamento, una rete, un marchio unico per l’attività promo-pubblicitaria. Ho pensato anche ad uno slogan: ‘Sicilia, il Paradiso in terra’“.