Dichiarava di essere cieco ma faceva shopping spostandosi in bici e richiedeva persino il rinnovo per la patente.
Un palermitano avrebbe, così, truffato lo Stato per 170 mila euro.
L’uomo, oltre alla pensione di invalidità, percepiva anche il reddito di cittadinanza e nonostante fosse in possesso di una propria autorimessa. È stato arrestato dai Finanzieri del comando provinciale di Palermo.
Il Gip ha disposto l’arresto con l’accusa di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Si precisa che l’uomo era già conosciuto alle Forze dell’Ordine: di fatto, era stato anche coinvolto in una delle più grandi operazioni di falsificazioni di assicurazioni, definita dei “Spacca Ossa”.
I sospetti dopo il rinnovo patente
Le indagini sul truffatore palermitano sono partite nel 2018, quando l’uomo, percettore della provvidenza assistenziale come non vedente dal 2010, si era fatto rinnovare la patente presso la motorizzazione di Palermo.
Per accertare la truffa, i finanzieri hanno pedinato l’uomo: è stato, così, filmato mentre era alla guida di una bicicletta o mentre faceva shopping in un centro commerciale senza alcuna difficoltà.
Il sequestro dei beni
Oltre all’arresto dell’indagato, i militari hanno proceduto al sequestro per equivalente di beni sino alla concorrenza dell’importo ritenuto indebitamente percepito, sottoponendo così a vincolo giudiziario reale 3 autoveicoli, 3 motocicli, un magazzino e proprio la bicicletta elettrica sulla quale l’uomo era stato visto circolare.