Pubblicata la classifica Censis 2020. Il Censis, celebre istituto di ricerca socio-economica italiano, stila ogni anno classifiche volte ad assegnare ai vari atenei le etichette di “migliore” e “peggiore”: scopriamo insieme le posizioni di quelle relative all’anno accademico 2020/2021.
Le classifiche Censis variano a seconda della tipologia di atenei analizzati.
Partiamo dai grandi Atenei, di cui fa parte l’Università di Palermo.
La classifica Censis 2020 dei grandi atenei
La nuova classifica Censis volta a valutare i grande atenei statali decreta nuovamente quello di Perugia come vincitore. Esso, in grado di totalizzare un punteggio complessivo di 92,7, è seguito da Pavia (con 90,3) che l’anno scorso occupava soltanto il quarto punto della lista. È terza Parma.
E l’università degli studi di Palermo?
Unipa guadagna una posizione e si colloca dodicesima (con 84,2 punti) ma, al tempo stesso, ha causato il crollo dell’Universita di Messina. Questa, infatti, chiude l’attuale classifica con i suoi 75.5 punti mentre nella precedente occupava il dodicesimo posto (sui 15 totali).
La classifica Censis 2020 dei mega atenei statali
Quella con al centro i mega atenei statali conferma un vincitore da ben 11 anni: si tratta di Bologna che quest’anno totalizza un punteggio complessivo pari a 91,5. In realtà, a distanza di circa un anno, il podio in questione è rimasto invariato: si aggiudica nuovamente il secondo posto l’Università di Padova (con punteggio pari a 88,5), mentre il terzo gradino è mantenuto dall’Università di Firenze (con 86,2 punti).
L’Università degli Studi di Catania invece ottiene un punteggio pari a 75.5 e, con esso, il nono posto. I mega atenei presi in questione, infatti, sono soltanto dieci e, di conseguenza, quello catanese è seguito soltanto (e come l’anno scorso) dall’Università Federico II di Napoli.
I medi e piccoli atenei
Uno sguardo anche ai piccoli e medi atenei. Al vertice della prima classifica primeggia ancora Trento (sfiorando quasi i 99 punti) mentre la medaglia d’oro tra gli enti meno affollati spetta di diritto ancora una volta a Camerino (con punteggio 93.5).
Politecnici e università non statali
Chiudiamo l’articolo citando le valutazioni relative a politecnici e privati: Milano è ancora la vincitrice tra i primi mentre mantiene il quarto e penultimo posto tra i medi atenei non statali.
Nella classifica Censis 2020 la Kore di Enna (Unikore), classificata fra gli atenei non statali totalizza invece punteggio 74,8 e si classifica in quarta posizione su 5.