Una nota del Comune di Palermo avvisa la cittadinanza: “non sostare nelle immediate vicinanze” di alcune zone del litorale. L’area era già stata interessata al divieto di balneazione.
L’Arpa Sicilia, l’agenzia che si occupa della protezione dell’ambiente regionale, conferma che sono stati superati i valori limite di concentrazione dell’alga tossica Ostreopsis ovata. Il comunicato è stato recepito dal Comune di Palermo, il quale ha emesso, tramite una nota, il divieto di sostare nelle immediate vicinanze delle aree interessate.
La zona interdetta è quella del litorale compreso tra le località balneari di Vergine Maria, Sferracavallo e Barcarello. Da questa area, già soggetta al divieto di balneazione, adesso sarà anche meglio tenersi ad una certa distanza per via della presenza dell’alga tossica che lì si è insediata.
Il Comune rende noto che avviserà la cittadinanza circa gli “esiti degli ulteriori campionamenti che verranno eseguiti dall’Arpa Sicilia”.