I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo portano avanti in diverse zone del capoluogo della Sicilia l’attività di prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti. In seguito a controlli che hanno riguardato il quartiere Borgo Vecchio sono scattate le manette per una giovane di 28 anni originaria di Palermo. Sulla donna, già nota alle Forze dell’Ordine, pende l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La donna si trovava a bordo di uno scooter quando è stata controllata dai militari: la perquisizione ha permesso di trovare le chiavi di un magazzino, poco dopo raggiunto dai Carabinieri. Questi ultimi hanno riscontrato la presenza di una vera e propria serra indoor, attrezzata con lampada riscaldante ed aspiratore d’aria.
All’interno di una cassetta in legno per vini presente nel locale erano stati nascosti 115 grammi di marijuana (in parte già confezionata), e non solo. Sono stati rinvenuti anche 12 panetti di hashish (circa 1,2 kg di sostanza) contraddistinte da foto di Hitler e Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.
Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto della giovane, applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Secondo quanto emerso dalle indagini, la donna avrebbe condotto l’attività illecita con l’aiuto di un altro giovane, deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che gli indagati, al momento, sono indiziati in merito ai reati contestati e che la loro posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.