Sono stati momenti di paura quelli che si sono svolti ieri a Palermo. In particolare, la zona coinvolta è stata quella dell’Università del capoluogo siciliano, dove è stato avvistato un uomo che andava in giro per corso Tukory con un fucile. A dare l’allarme è stata una studentessa, la quale si è spaventata e ha contattato la Polizia dichiarando di aver visto girare in strada un uomo con un fucile.
Per l’operazione sono state schierate decine di poliziotti, che hanno passato al setaccio le varie facoltà dell’Ateneo. Nel frattempo, la giovane si era rifugiata all’interno della cittadella universitaria. Tuttavia, chiedendo anche ai passanti se avessero visto un uomo armato di fucile, si è scoperto che l’uomo non è entrato all’interno dell’Università.
Le ricerche sono proseguite ed è stato semplice risalire al protagonista della vicenda. Si trattava di Andrea, un uomo rimasto solo e innocuo conosciuto da tutti a Boccadifalco. Infatti, l’uomo prende ogni giorno il bus 327 per andare in piazza Indipendenza. Una volta trovato e fermato, Andrea non ha neppure saputo spiegare dove aveva trovato il fucile, che si è poi rivelato essere un giocattolo, che ha portato in giro come un trofeo per la zona che si trova tra l’Università, il palazzo Reale e la presidenza della Regione.
L’uomo non aveva neppure idea di aver creato un allarme per tutta la mattina: infatti, la sua foto pubblicata sui social avevano allertato tutta la zona dell’Università di Palermo. Complice anche il clima di questi giorni, è scattata la paura e sono state molte altre le segnalazioni arrivate alla sala operativa della Polizia, i cui agenti hanno presto identificato l’uomo e riportato la situazione alla normalità.