Fra gli allegati di bilancio di previsione 2023/25 predisposti dal Comune di Palermo, predisposto quello che riguarda il piano delle alienazioni e valorizzazioni dei beni immobili presenti nel capoluogo siciliano, che verrà varato entro la fine del mese di maggio.
Nello specifico, secondo quanto approvato a maggioranza presso “Sala delle Lapidi”, l’obiettivo della delibera è quello di recuperare e valorizzare i beni pubblici, selezionando quelli da dismettere tramite alienazioni, concessioni in uso, locazioni, partenariato pubblico-privato.
L’elenco delle alienazioni comprende ben 2.626 alloggi di edilizia residenziale pubblica. Del demanio comunale fanno parte:
- 16 palazzi storici;
- 29 chioschi;
- 18 impianti sportivi;
- 4 scuole;
- 374 fra magazzini.
Tra gli immobili palermitano coinvolti ci sono il complesso industriale “Chimica Arenella” e il mattatoio. Il piano prevede, inoltre, il trasferimento delle scenografie del Teatro Massimo in un magazzino confiscato, permettendo così di risparmiare il canone che ammonta a 342 mila euro.
L’assessore al Patrimonio e alle Politiche ambientali, Andrea Mineo, ha dichiarato che quello appena deliberato “è un piano che permette di valorizzare aree e immobili storici. La delibera non è solo finalizzata al riequilibrio di bilancio. Siamo soddisfatti che sia stata approvata in tempi record anche con l’accoglimento di un emendamento presentato dalla minoranza.”