Nell’ambito di alcuni specifici controlli eseguiti dal comando Carabinieri per la Tutela della Salute, è stato trovato dai carabinieri del Nas di Palermo un campione di formaggio fresco con valori elevati di Listeria. Le verifiche sono state messe in atto in seguito ad alcuni recenti casi di intossicazione da Listeria.
Scattati, così, il fermo preventivo di 945 kg di prodotti caseari, oltre che la temporanea sospensione dell’attività (fino a quando non verranno ripristinate le adeguate condizioni igieniche).
Scovati anche due laboratori di analisi privati privi di autorizzazione e in cui sarebbero stati redatti falsi referti che attestavano parametri analitici e microbiologici non veritieri in quanto basati su analisi in realtà non eseguite.
Irregolarità sono state riscontrate anche dai Nas di Catania. Questi, insieme ai colleghi di Salerno, hanno proceduto al sequestro di un totale di 3.700 kg di prodotti lattiero-caseari, trovati in due diversi caseifici. Questi stavano per essere messi in commercio ma senza la documentazione attestante la rintracciabilità.