In Sicilia è stato arrestato un altro candidato alle Regionali: è accusato di scambio elettorale politico-mafioso.
A poche ore dal via alle votazioni, si apprende dell’arresto di un altro candidato alle Elezioni Regionali. Soltanto ieri sono scattati gli arresti domiciliari per corruzione per Barbara Mirabella, altra candidata e ex assessore del Comune di Catania.
Oggi, a Palermo, le manette sono scattate per Salvatore Ferrigno, 62 anni, candidato all’Ars con il partito Popolari Autonomisti dell’ex Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, parte della coalizione di centrodestra a sostegno di Renato Schifani.
Ferrigno è accusato di scambio elettorale politico-mafioso. Oltre a Ferrigno, sono stati arrestati anche il boss Giuseppe Lo Duca e Piera Lo Iacono: quest’ultima avrebbe fatto da intermediaria tra i primi due.
Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo, guidati dal tenente colonnello Salvatore Di Gesare, e dalle intercettazioni, il candidato alle Regionali avrebbe promesso favori e denaro a Lo Duca in cambio del voto il 25 settembre.
Un precedente risale alle scorse amministrative di Palermo, a giugno dove, per la stessa accusa di scambio elettorale politico-mafioso, sono scattate le manette per Francesco Lombardo e Pietro Polizzi.
L'economia europea sta entrando in un decennio in cui la principale carenza non è più…
Il Palermo Museum, all’interno dello Stadio Barbera è un viaggio nella storia del club rosanero, attraverso…
Un murale dedicato a Paolo Giaccone è stato realizzato all’ingresso principale del Policlinico di Palermo.…
Per tutti gli aggiornamenti: Turismo Palermo I principali siti e le loro schede Palazzo Reale (o dei Normanni) e…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy