Il ritorno della didattica in presenza segnerà il nuovo anno accademico di UniPa che inizierà da settembre 2022. Le lezioni e gli esami torneranno ufficialmente in presenza per la maggior parte degli studenti e delle studentesse. Ma tra questi vi sono gli studenti fuorisede che per due anni hanno potuto seguire attraverso la didattica a distanza e che ora si ritrovano a dover fare i conti con degli affitti i cui prezzi sono aumentati in un mercato saturo di domande.
Come messo in evidenza da Valerio Quagliano, Coordinatore dell’Udu Palermo: “Gli studenti fuori sede adesso stanno incontrando delle difficoltà in merito all’affitto di una stanza. Se negli anni passati era difficile trovare una stanza ad un prezzo ragionevole ed accessibile per gli studenti fuori sede, quest’anno lo è ancora di più. Stando ad un’analisi effettuata dal portale immobiliare.it, i prezzi delle stanze singole sono aumentati dell’ 11% rispetto al 2021, giungendo ad un prezzo medio nazionale di 439 euro per una stanza singola, il che ha comportato un aumento fortissimo della domanda di alloggio e un calo dell’offerta.“
Alle sue parole si accoda anche Bouchra Essalhi, Delegata Diritto allo Studio dell’Udu Palermo, che parla di come è stato registrato un aumento anche della domanda: “A Palermo il prezzo medio di una camera singola è di 230 euro, con un aumento di circa il 10%. In particolare, raddoppia la domanda, giungendo al 97,2% mentre l’offerta aumenta solo del 10%, un dato molto rilevante che sottolinea come la domanda sia aumentata in modo sproporzionato rispetto all’offerta, il che evidenzia la quasi impossibilità di soddisfare la richiesta dei posti letto in città. Tuttavia, va segnalato che i dati riportati da immobiliare.it non tengono, ovviamente, conto di tutte le stanze affittate in nero a studenti e studentesse.“
Una situazione complessa e delicata per degli studenti che devono affrontare non solo un cambiamento nella loro vita universitaria, ma anche fronteggiare un mercato saturo e in aumento.
“L’aumento degli affitti – conclude infine Valerio Quagliano, Coordinatore Udu Palermo – mette ancora di più in crisi la garanzia del Diritto allo Studio nella nostra città, regione e paese. Poiché questi costi saranno sulle spalle delle famiglie e degli studenti, in particolare per gli studenti a basso reddito che non riescono ad usufruire del servizio abitativo messo a disposizione dall’Ersu.“