Ieri sera, un medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Villa Sofia, in servizio nell’area di emergenza, è stato aggredito da alcune persone.
Secondo i primi riscontri, quest’ultime sarebbero parenti di un paziente ricoverato. Gli aggressori, eludendo la sorveglianza, si sono scagliate contro il medico causando alla vittima alcune fratture alle ossa nasali. Tuttavia, le forze dell’ordine stanno ancora ricostruendo la dinamica dell’aggressione.
“È intollerabile il clima di tensione che si vive nei pronto soccorso della città e che spesso porta ad aggressioni, che condanniamo fortemente, nei confronti degli operatori sanitari. Siamo vicini al medico di Villa Sofia aggredito ieri sera e a tutto il personale che spesso opera in situazioni di grande difficoltà e sotto grande stress”, hanno dichiarato Leonardo La Piana, segretario generale Cisl Palermo Trapani, Loreto Galbo, segretario generale Cisl Medici e Lorenzo Geraci, segretario generale Fp Cisl Palermo Trapani. “L’azienda condanna con fermezza qualsiasi tipo di violenza nei confronti del personale sanitario”, ha invece affermato la direzione strategica dell’azienda ospedaliera, che si riserva di costituirsi parte civile in possibili procedimenti successivi.