Il Comune di Palermo ha deliberato, ieri pomeriggio, la presa d’atto del Piano di risanamento 2022-2024 approvato dal CdA di Amat: si tratta di un provvedimento preso a seguito di un importante confronto tra il Comune e l’azienda di trasporto pubblico cittadino.
I dettagli sono stati resi noti durante la conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio del 24 marzo nella sede di via Roccazzo, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando, dell’assessore alla mobilità Giusto Catania e di Michele Cimino, presidente dell’Amat.
Il Piano di risanamento prevede un’ulteriore razionalizzazione e interazione tra i servizi bus e del tram, ma anche un’azione più efficace contro il fenomeno di evasione del pagamento del biglietto di viaggio. Inoltre, sono state individuate soluzioni per mantenere lo svolgimento “in house” dei servizi di tutte le attività extra Tpl di car o bike sharing, rimozione, segnaletica, sosta tariffata e Ztl.
“La scelta di costruire, in stretta sinergia tra azienda e Amministrazione, un piano di risanamento credibile e funzionale– ha dichiarato il sindaco Orlando- contribuisce indubbiamente a eliminare molte delle criticità manifestate dal trasporto pubblico che ha subito, in questi ultimi anni, gli effetti della pandemia. Adesso ci sono tutte le condizioni strutturali e gli investimenti necessari per garantire il futuro dell’azienda, per investire in nuove assunzioni e per gestire tutti i servizi della mobilità urbana. L’Amat è l’azienda del futuro che contribuirà a realizzare la visione di una città più ecologica e vivibile“.
Anche Giusto Catania, l’assessore alla Mobilità, si esprime a riguardo: “Il piano di risanamento di Amat è una misura importante che contribuirà a dare continuità aziendale e sarà uno strumento utile per rilanciare il sistema della mobilità pubblica nella città di Palermo- ha affermato-. Con questo passaggio si chiude un percorso iniziato oltre due anni fa e si completerà l’iter per l’assunzione degli autisti necessari a garantire un efficace servizio di trasporto urbano. Questa misura, insieme agli investimenti di questi ultimi anni che hanno implementato la flotta degli autobus e al completamento della rete tramviaria, renderà l’azienda Amat un fiore all’occhiello della mobilità in tutta Italia“.
Infine, per il presidente dell’Amat, Michele Cimino, si tratta di un importante momento di rilancio per l’azienda: “Il Piano– ha spiegato alla stampa- pone, quale condizione necessaria e sufficiente il ripristino dei livelli occupazionali del comparto del Trasporto Pubblico Locale, il venir meno degli attuali rapporti di lavoro interinale e, quindi, la ricostituzione dell’organico degli autisti, sulla base di un cronoprogramma coerente con la programmazione produttiva che avrà riguardo anche verso il rilancio e il potenziamento dell’officina e, come effetto, il mantenimento e il miglioramento della qualità del trasporto pubblico locale della Città di Palermo“.