Per accedere ai servizi del Comune di Palermo sarà obbligatorio il green pass, come previsto dall’ordinanza regionale pubblicata nel weekend. Il segretario generale del Comune, Antonio Le Donne, insieme con il vicesindaco Fabio Giambrone, hanno reso ufficialmente nota la notizia affermando che “in attuazione dell’ordinanza del Presidente della Regione n.84 del 13 agosto scorso, interdirà, a coloro che saranno sprovvisti della certificazione verde, l’accesso ai servizi pubblici erogati direttamente e quelli dalle Aziende comunali partecipate, nonché a quelli erogati dai soggetti privati incaricati” dall’Ente locale.
Tuttavia, è importante sottolineare che saranno “attivati al massimo grado i servizi on line, le interlocuzioni con i cittadini tramite video conferenza o con altri mezzi audio-video idonei a evitare ogni interruzione della comunicazione individuale con l’utenza”.
Green pass per entrare al Comune di Palermo: la nota
Inoltre, il Comune di Palermo ha spiegato in una nota che, “nelle more della adozione di un apposito provvedimento direttoriale, i dirigenti capi area e i dirigenti datori di lavoro impartiranno le opportune indicazioni operative agli uffici posti sotto la loro direzione, affinché il personale posto a presidio degli edifici comunali e delle aziende erogatrici di servizi comunali, eserciti il controllo dell’accesso impedendolo a coloro che si trovino sprovvisti del Green pass”.
Infine, la nota del Comune di Palermo continua così: “In generale dovrà essere data esecuzione integrale alle disposizioni sulle modalità di erogazione dei servizi e di garanzia delle funzioni contenute nelle Direttive sul lavoro agile in periodo di emergenza 6 e 7 emanate dal segretario generale direttore generale. La Sispi – conclude la nota – supporterà con ogni mezzo gli uffici comunali per garantire nel tempo minore possibile, compatibilmente con l’attuale periodo feriale, l’attuazione piena della citata ordinanza”.
Nei giorni scorsi, il Garante della Privacy ha criticato Musumeci per il divieto di accesso agli uffici pubblici a chi non avesse il green pass. Il governatore si è difeso affermando che la sua ordinanza rispetta le leggi vigenti.