Giulio Deangeli ce l’ha fatta: in quattro mesi si è laureato quattro volte. L’ultima laurea l’ha ottenuta solo pochi giorni fa, in Biotecnologie molecolari, il 9 dicembre. Un traguardo ottenuto con un talento e una dedizione straordinari, frutto anche della sua determinazione nel voler raggiungere, un giorno, il suo principale obiettivo: sconfiggere le malattie neurodegenerative.
25 anni, originario di Este (Padova), Giulio è uno studente dell’Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, e tra pochi giorni, il 15 dicembre, completerà la sua carriera universitaria ottenendo il diploma di licenza magistrale in Scienze Mediche alla Scuola Sant’Anna, equivalente a un master di II livello.
“A symphony of sciences”, questo il titolo evocativo scelto da Deangeli per la sua ultima tesi – dedicata alla “Trascrittomica single cell” – a sottolineare il percorso multidisciplinare intrapreso per avere tutte le competenze necessarie per la lotta contro le neurodegenerazioni: mediche, biotecnologiche, ingegneristiche e di biotecnologia molecolare.
“È stata un’emozione incredibile – ha commentato Giulio Deangeli al termine della discussione della tesi di laurea – ancora non mi sembra vero. Desidero dedicare questo risultato a tutti coloro che sono stati al mio fianco in questo viaggio: la mia famiglia, il mio migliore amico Samuele Cannas e tutti i miei cari amici, e gli oltre 400 docenti che ho avuto l’onore di seguire e che mi hanno aperto le porte della conoscenza con professionalità e umanità formidabili. Vorrei rivolgere un ringraziamento particolare ai miei rettori, il professor Paolo Mancarella e la professoressa Sabina Nuti, che guidano con straordinaria competenza e amore il migliore di tutti i luoghi dove avrei potuto studiare: il Sistema Universitario di Pisa”.
Questa quarta laurea, però, è solo l’ultimo degli importanti traguardi raggiunti da Giulio Deangeli che il 27 novembre, sulla prestigiosa rivista “Science” ha pubblicato, assieme ad altri scienziati, un articolo dal titolo “In vivo Perturb-Seq reveals neuronal and glial abnormalities associated with autism risk genes”, frutto del progetto di ricerca a cui ha partecipato ad Harvard e al Mir di Boston, quale primo italiano ad aver vinto la borsa di ricerca mondiale “Harvard Hip”.
Una volta ottenuto anche il diploma di licenza magistrale in Scienze Mediche, Giulio Deangeli si sposterà a Cambridge per il dottorato in Clinical Neurosciences, un altro step verso una carriera universitaria straordinaria.