In visita a Palazzo delle Aquile, una delegazione di studenti provenienti dalla Tunisia e dalla Palestina, impegnati in un corso di doppia laurea tra la propria università di provenienza e l’Università di Palermo, dove studiano relazioni internazionali, migrazioni e diritti umani.
Ad accompagnarli, la professoressa Serena Marcenò, delegata del Rettore per l’Internazionalizzazione.
“Un incontro – ha sottolineato il sindaco – che conferma la capacità di dialogo e di costruzione di relazioni istituzionali internazionali della città, anche in ambito accademico ad alto livello. Incontro e dialogo che contribuiscono in modo determinante alla crescita e all’arricchimento culturale dei nostri studenti e, più in generale, del mondo della cultura”.
“La grande fortuna di Palermo – ha dichiarato l’assessore Petralia Camassa – è non solo quella di essere una città ospitale, ma anche di essere una città che regala la possibilità di crescere culturalmente e questo, per studenti che non vivono giornalmente il nostro territorio, è percepito e percepibile. Gli stessi ragazzi hanno confermato la sensazione di trovarsi in una città aperta, ospitale, che ti fa sentire a casa. Si conferma la prospettiva della crescita internazionale di Palermo, che va di pari passo con la crescita internazionale dell’Università di Palermo”.