Ersu di Palermo ha emanato il Bando di concorso per l’anno accademico 2020/21 per l’attribuzione di borse di studio e altri contributi e servizi (servizi abitativi, ristorazione, etc.) per il diritto allo studio universitario.
Le borse di studio Ersu Palermo sono destinate:
- agli studenti universitari dell’Università degli Studi di Palermo
- agli studenti dell’Università Pubblica non statale LUMSA di Palermo;
- agli studenti delle Accademie di Belle Arti di Palermo, Kandinskij” di Trapani,
- agli studenti di “Abadir” di San Martino delle Scale, “Michelangelo” di Agrigento;
- agli studenti dei Conservatori di Musica “Scarlatti” di Palermo, “Scontrino” di Trapani, “Toscanini” di Ribera.
Le borse di studio Ersu Palermo sono destinate agli studenti della Sicilia occidentale dei corsi di:
- laurea triennale, laurea magistrale a ciclo unico e laurea magistrale biennale (nuovo ordinamento);
- dottorato di ricerca purché non retribuiti; specializzazione (ad eccezione di quelli dell’area medica di cui al D.LG.S. 17 agosto 1999 n. 368) purché non retribuiti; dell’Alta Formazione Artistica e dell’Alta Formazione Musicale cui si accede con il possesso del titolo di diploma di scuola media superiore.
Come partecipare (le scadenze 2020).
La domanda di concorso dovrà essere compilata online (sul sito dell’Ersu (ERSU palermo.it) a partire dal 21 luglio): scadenza fissata per le ore 14 di giorno 4 settembre 2020, secondo le modalità previste dal bando di concorso pubblicato sul sito ufficiale dell’Ersu di Palermo.
L’applicazione online per la partecipazione al concorso è raggiungibile dalla propria pagina personale della sezione “ersuonline” del portale studenti.
Le dichiarazioni del Presidente Ersu Palermo Giuseppe di Miceli
- “Il Consiglio di Amministrazione ha fatto un lavoro per cui esprimo soddisfazione – afferma il presidente dell’Ersu, Giuseppe Di Miceli.
Abbiamo lavorato – continua il presidente Di Miceli – per garantire agli studenti meritevoli e bisognosi il giusto sostegno in termini economici e di servizi, anche in questo particolare momento in cui stiamo lavorando per accogliere nelle università, conservatori di musica e accademie di belle arti siciliane, tutti gli studenti che stanno decidendo di ritornare in Sicilia per proseguire gli studi. Un ringraziamento per il lavoro svolto va, quindi, a tutti i componenti del C. di A., alla dirigenza e ai lavoratori dell’Ersu Palermo, impegnati nella missione del diritto allo studio”.
I requisiti di accesso
I requisiti per potere partecipare al concorso sono di reddito (certificato dai CAF, centri di assistenza fiscali) non dovendo superare un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) di euro 20.626,32 e un ISPE (Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente) di euro 51.361,58. Per gli studenti frequentanti il secondo anno e successivi ci sono anche dei requisiti di merito minimo da possedere secondo apposite tabelle.
Ai fini dell’assegnazione della borsa di studio, del posto letto e dei pasti, gli studenti sono considerati, in relazione alla loro residenza e rispetto al polo didattico frequentato, come: studenti “in sede”; studenti “pendolari”; studenti “fuori sede”. Per l’attribuzione dei benefici si tiene conto se il valore ISEE sia inferiore o uguale ai 2/3 del limite, oppure compreso fra i 2/3 ed il limite massimo. Le borse di studio variano, in base alla classificazione dello studente, da un minimo di 1.189,05 euro (+ 180 pasti gratuiti in numero prestabilito) a un massimo di 2.757,74 euro (+ 300 pasti gratuiti in numero prestabilito).
Agli studenti risultati idonei al concorso, sarà effettuato d’ufficio il rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio di 140 euro pagata all’atto dell’iscrizione presso l’istituzione universitaria prescelta.
Nell’ambito dei contributi economici, oltre alle borse di studio ordinarie, il bando di concorso prevede anche borse di studio riservate a studenti: diversamente abili; stranieri provenienti da paesi extracomunitari; stranieri rifugiati politici, aventi diritto alla protezione internazionale; orfani di vittime del lavoro; stranieri figli di emigrati siciliani all’estero; orfani di vittime per motivi di mafia; vittime dell’usura e/o studenti figli di vittime dell’usura; residenti nelle isole minori ricadenti nel territorio della Regione Siciliana; orfani che dimostrino di essere ospiti o essere stati ospiti in una struttura di accoglienza, pubblica o privata. In particolare quest’anno è stata aumentata la riserva per gli studenti stranieri figli di emigrati siciliani all’estero.
Sono, inoltre, previsti altri specifici contributi: per gli studenti diversamente abili con invalidità pari o superiore al 66% o in condizioni di gravità di cui all’art.3 comma 3 della L. 104/92; per studenti laureati in corso (premio di laurea).