I tram Palermo sono un’ottima alternativa di mobilità sostenibile, utili per spostarsi comodamente in città senza dover ricorre alla macchina e senza rischiare di restare imbottigliati nel traffico. Inaugurata nel 2015, la rete tranviaria palermitana è gestita da Amat e può contare attualmente su quattro linee, che collegano i punti nevralgici della città. Vediamo, quindi, quali sono linee già attive e con quale frequenza sono effettuate le corse.
Tram Palermo: la rete ferroviaria
L’attuale sistema tranviario, realizzato all’interno del Comune di Palermo, è costituito da quattro linee tranviarie confluenti dalla periferia di Palermo verso alcuni centri di interesse prossimi al centro della città. Ecco tutte le linee tram Palermo:
- Linea 1 “Roccella” : lunga ca. 5,5 km , in doppio binario, collega la zona est della città direttamente alla Stazione Centrale FS, favorendo così l’interscambio anche con le linee ferroviarie regionali e a lunga percorrenza. La frequenza dei treni è di circa cinque minuti, grazie a un numero di mezzi a disposizione pari a otto.
- Linea 2 “Borgonuovo –Notarbartolo”: lunga circa 4,8 km, in doppio binario, collega il quartiere Borgo Nuovo (zona nord-ovest della città) con la Stazione FS Notarbartolo. La frequenza delle tratte è di dieci minuti, con un numero di tram in servizio pari a tre.
- Linea 3 “C.E.P. – Notarbartolo”: lunga circa 5 km, in doppio binario, collega il grosso insediamento abitativo del quartiere CEP con la Stazione FS Notarbartolo. La frequenza è di dieci minuti, con tre mezzi a disposizione.
- Linea 4 “Notarbartolo-Calatafimi-Notarbartolo”: circolare lunga circa 8 km, collega il grosso insediamento abitativo del quartiere Notarbartolo con l’area est della Città nella zona nevralgica attraversata da Corso Calatafimi. I tram, tre in servizio per questa linea, arrivano in stazione con una frequenza di circa dodici minuti.