Via libera in Sicilia, da lunedì riaprono discoteche, sale giochi, sale scommesse e sale bingo. Questa l’ultima ordinanza del governatore della regione Sicilia, Nello Musumeci.
Regione Sicilia – Ordinanza contingibile e urgente del 13 giugno 2020
Nell’ordinanza firmata da Musumeci si torna quasi alla normalità, ecco l’elenco delle attività che riapriranno il prossimo 15 giugno.
COSA PREVEDE ORDINANZA DEL 13 GIUGNO
- sale giochi, sale scommesse e sale bingo;
- sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, nonché le fiere e i congressi;
- centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza che sono erogate nel rispetto della vigente normativa), centri culturali e centri sociali;
- comprensori sciistici;
- servizi ristorazione;
- le attività dei servizi alla persona;
- stabilimenti balneari e spiagge di libero accesso.
Dal 15 giugno 2020 è, altresì, consentito lo svolgimento delle attività specificatamente indicate nelle Linee guida dell’11 giugno 2020 e sue successive modifiche ed integrazioni, approvate in pari data dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome (Allegato 1, d’ora innanzi richiamate anche soltanto come “Linee guida”):
- commercio al dettaglio;
- attività ricettive;
- commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti);
- uffici aperti al pubblico;
- piscine;
- palestre;
- manutenzione del verde;
- musei, archivi e biblioteche;
- strutture ricettive all’aperto (campeggi);
- rifugi alpini;
- attività fisica all’aperto;
- noleggio veicoli e altre attrezzature;
- informatori scientifici del farmaco;
- aree giochi per bambini;
- circoli culturali e ricreativi;
- formazione professionale;
- cinema e spettacoli dal vivo;
- parchi tematici e di divertimento;
- sagre e fiere locali;
- professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci) e guide turistiche.
Lo svolgimento degli sport di contatto potrà ripartire da sabato 20 giugno, nel rispetto delle disposizioni di prevenzione del contagio previste nell’ultimo decreto del presidente del Consiglio dell’11 giugno, e previo decreto attuativo dell’assessore regionale dello Sport, d’intesa con quello della Salute, da emanarsi entro giovedì prossimo.