La Sicilia del governatore Nello Musumeci potrebbe voler aspettare un’ulteriore settimana per riaprire i suoi confini a livello nazionale. Mentre nel resto d’Italia la data attesa è quella di mercoledì 3 giugno, secondo quanto riporta Repubblica, pare che Palermo stia ragionando in queste ore su un possibile prolungamento circa il blocco degli ingressi in regioni. L’ordinanza regionale scade il 7 giugno e questo consentirebbe di avere cinque giorni in più per valutare la situazione della curva del contagio. Decisivo sarà il suo andamento nei prossimi giorni.
Ad ogni modo, gli ultimi bollettini fotografano una situazione stabile e positiva: da giorni la Sicilia è a zero decessi e anche i contagi si contano ormai sulle dita di una mano. Dati questi che fanno ben sperare, anche se è ancora presto per esultare.
La riapertura vera e propria è iniziata il 18 maggio e la latenza dura 14 giorni: i veri dati e gli effetti dell’allentamento delle misure restrittive arriveranno tra qualche giorno. Comunque sia, alla Regione è ormai accantonata l’ipotesi della patente sanitaria: quando si ripartirà, dunque, per entrare sarà necessario registrarsi sul sito www.siciliacoronavirus.it e tenere sotto controllo gli eventuali sintomi, ma niente test sierologici o tamponi.