Dopo tre anni dall’accaduto, Placido Iudicello, dirigente amministrativo presso un dipartimento dell’Ateneo palermitano, è stato condannato a due anni per reato di peculato.
Come riportato da Live Sicilia, è arrivata la sentenza definitiva da parte del tribunale di Palermo: Placido Iudicello, facente parte dell’amministrativo del dipartimento “Scienze della Terra e del mare” dell’UniPa, è stato condannato a due anni, con sospensione della pena. Il provvedimento arriva al termine di una serie di indagini, iniziate su segnalazioni dell’Università stessa, in relazione a presunti bonifici non autorizzati .
I fatti, segnalati a partire dal 2014, risalirebbero anche ad anni ancora precedenti: l’imputato, infatti, avrebbe ricevuto una somma pari a circa quarantanove mila euro come retribuzione per una serie di attività svolte dal personale universitario ma per conto di terzi e, dunque, non autorizzate dall’ateneo, al vaglio del quale tali bonifici non erano mai pervenuti, non essendo mai stati autorizzati dal Consiglio del Dipartimento. Già durante le indagini, Iudicelli avrebbe restituito la somma ma fin dal momento del loro inizio lo stesso aveva ammesso le proprie responsabilità, ricevendo interdizione per due anni dai pubblici uffici. Dopo la condanna penale, la Procura della Corte dei Conti valuterà la sussistenza di danni di immagine o erariali per l’ateneo palermitano.
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