UNIPA – Presentazione di Arianna, l’app di In.Sight dell’Università di Palermo

Lunedì 13 Giugno, alle ore 15 presso il Consorzio Arca (Ed.16, Viale delle Scienze – Palermo), In.Sight – spin-off dell’Università degli Studi di Palermo e nostra incubata – presenterà l’App Arianna. Vincitrice della Startcup Palermo 2014, Arianna è un sistema di navigazione assistita a basso costo e poco invasivo sull’ambiente dedicato a non vedenti e ipovedenti. Il sistema sarà fruibile sugli store dopo un accurato lavoro di ricerca e sviluppo e sarà presentato dal CEO, Laura Giarrè, alla presenza di numerosi ospiti accademici e appartenenti al mondo dell’innovazione e ICT lancerà ufficialmente l’app e presenterà il suo team. L’evento è gratuito ma l’Università, per motivi logistici consiglia la registrazione su Eventbrite.

Interverranno, Umberto La Commare, Presidente Consorzio Arca, Maurizio Carta, Presidente della Scuola Politecnica, Tommaso di Gesaro, Presidente UIC Palermo e Gianfranco Rizzo, Assessore del Comune di Palermo.

Interverranno sui Social Innovation Domenico Schillaci di PUSH, Bruno Conte di Social 4 Social e infine Giuseppe De Nicola di Ampioraggio.
Saranno presenti anche Mario Antonaci di Annoluce e Giovanni Virga dell’Istituto dei ciechi Florio e Salomone.

COS’E’ ARIANNA?

Seguendo i percorsi predeterminati situati in luoghi pubblici come aeroporti, centri commerciali, musei, ecc, le persone non vedenti possono muoversi autonomamente in ambienti non familiari.

Arianna è un sistema di navigazione a basso costo flessibile che può essere utilizzato in qualsiasi ambiente interno (aeroporti, musei, ospedali, centri commerciali) ed esterne (stazioni, marciapiedi, ecc), e in grado di fornire informazioni di localizzazione a qualsiasi persona ( compresi persone non vedenti ) perché si basa sull’utilizzo di un dispositivo elettronico, come gli smartphone. Il basso costo e la facilità d’uso sono aspetti chiave per rendere il sistema accessibile a tutti e garantisce una rapida diffusione. Grazie alla arianna , i non vedenti possono aumentare la loro autonomia e l’inclusione sociale.