Dato veramente disarmante, quello pubblicato ricavato alla Banca dati dei docenti di ruolo del 2014 e pubblicato da Miur. Su 13.263 professori ordinari, i titolari di cattedra in atenei statali con meno di 40 anni non arrivano a dieci e l’innalzamento dell’età media prosegue da 25 anni.
Sono solo sei i professori universitari under 40 in Italia. Stando alle statistiche contenute nell’ultimo Rapporto Anvur sullo stato del sistema universitario e della ricerca, infatti, per gli ordinari la media è di 59 anni, 53 per gli associati, 46 per i ricercatori. Unica nota positiva è la presenza femminile, che è cresciuta in 25 anni da 26 a 36 docenti ogni 100.
I magnifici sei, gli unici ordinari under 40, che “l’Espresso” è riuscito a individuare, sono tutti maschi. Tutti nati nel 1976. Insegnano a Palermo, a Sassari, a Napoli, a Messina e a Bologna, quasi esclusivamente discipline economico-giuridiche. Nella metà dei casi hanno seguito una tradizione di famiglia. All’unanimità ammettono: «Siamo solo i più fortunati».
Fra i sei eletti il professore di diritto privato Enrico Camilleri, che nel suo curriculum vanta esperienze di studio a Londra, Monaco, Chicago e Pechino. “È grave che così pochi giovani riescano ad accedere a una cattedra”, ha commentato Camilleri, “io a 33 anni insegnavo negli Stati Uniti, ma sono un’eccezione. Tutte le volte che mi confronto con l’estero, mi rendo conto di quanto formi bene il nostro Paese. Tra gli ultimi abilitati ci sono moltissimi giovani: se arriveranno le risorse, avranno la possibilità di essere chiamati; ma se non accadrà, la situazione peggiorerà. Perché ci sarà un arretrato che andrà a infoltire la prossima lista di idonei”.