Anche quest’anno è stato stilato il World University Rankings del CWUR (Centre for World University Rankings) e su 1000 atenei mondiali 48 sono italiani.
Il Centre for World University Rankings ha pubblicato la classifica 2016 dei migliori atenei mondiali tenendo conto di otto indicatori: qualità della pubblica istruzione, impiego ex allievi, qualità della docenza, pubblicazioni, influenza, numero di citazioni sulle riviste e broad impact.
Nessuno dei 48 atenei italiani si trova nella top ten e i primi tre posti in classifica sono occupati da: Harvard University (USA), Stanford University (USA) e Massachusetts Institute of Technology (USA). Top ten made in Usa eccetto per le posizioni 4 e 5 occupate da due università inglesi: University of Cambridge e Univeristy of Oxford.
Occorre scendere nella classifica per incontrare la prima università italiana presente tra le prime cento, si tratta dell’Università La Sapienza di Roma, 90esima nella classifica generale e prima nella classifica delle università italiane.
Rispetto alla classifica dello scorso anno gli atenei italiani hanno avuto un aumento della reputazione a livello mondiale, infatti La Sapienza è salita dalla 112esima posizione alla 90esima, mentre tra le italiane era prima già dallo scorso anno. Anche l’Università di Palermo perde posizioni, lascia il 528esimo posto dello scorso anno e classificandosi al 531esimo nella classifica generale. Per quanto riguarda la classifica delle università italiane presenti nel Ranking 2016 Catania si trova al 28esimo posto, preceduta dall’Università di Catania e di Brescia.