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Sicilia, scuola ristrutturata “sulla carta” con fondi UE: arrestati 3 imprenditori

carabinieri scuola palermo
Arrestati tre imprenditori per aver simulato delle ristrutturazioni in una scuola, ma solo "sulla carta". Per loro disposti gli arresti domiciliari.

Sono stati arrestati 3 imprenditori edili, a seguito delle indagini dei procuratori europei Gery Ferrara e Amelia Luise, delegati dell’European public prosecutor’s office, su ulteriori indagini dei carabinieri del nucleo investigativo.

L’accusa che verte sui 3 è quella di non aver svolto effettivamente delle manutenzioni all’ istituto scolastico Alessandro Volta di viale dei Picciotti a Palermo, ma solo “sulla carta”, creando, di conseguenza, un reale pericolo per gli studenti. Si ipotizza il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, per cui il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari per Antonino Falcone, 55 anni, Emanuele Capizello, 65 anni e Gioacchino Gabriele Falcone, 30 anni.

L’indagine denominata “Volta“, ispirandosi al nome dell’istituto, ebbe inizio nel novembre del 2021 fino a giugno 2022, dalla sezione Eppo del nucleo investigativo di Palermo, si è avvalsa di diversi sopralluoghi di verifica dei lavori di ristrutturazione che dovevano essere eseguiti. Secondo quanto emerso da questa indagine, i 3 imprenditori attuarono un meccanismo collaudato e ripetuto più volte, per cui avrebbero effettuato lavori di manutenzione e ristrutturazione della scuola attraverso il metodo dei “subappalti a cascata” e delle fatturazioni false percependo così, ingiusti profitti a danno dei progetti di ristrutturazione dell’edilizia scolastica finanziati dall’unione europea, della sicurezza tecnico-strutturale delle opere stesse, ma soprattutto quella degli studenti, assidui frequentanti dell’istituto.

Il sequestro ha riguardato in totale, beni per 140 mila euro, per cui gli stessi lavori nella scuola sarebbero stati realizzati da operai non specializzati e senza le relative certificazioni, che avrebbero potuto creare pericolo per la sicurezza degli studenti e del personale scolastico, ma che apportavano chiaramente risparmio.

Da Palermo e provincia