“Uno studio in laboratorio ha rilevato parti di virus nella parte interna delle mascherine dopo 7 giorni dall’inoculo”. A dirlo è Rosa Draisci, del Centro nazionale sostanze chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore dell’Istituto superiore di sanità, rispondendo a una domanda nel corso dell’audizione del presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro alla Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati.
“Si tratta di una sperimentazione che prevedeva il rilevamento dei virus nelle diverse superfici. Nella parte interna delle mascherine – ha detto Draisci – è risultato rilevabile fino a 7 giorni“.
“Si tratta – ha evidenziato Brusaferro – di uno studio scientifico in ambienti protetti, non è dunque immediatamente assimilabile a situazioni normali. Costruire un setting sperimentali vuol dire tenerlo protetto da luce del sole e da altri fattori che hanno una influenza sui risultati nella vita reale”.