L’Ersu di Palermo inaugura, mercoledì 27 gennaio 2016 alle ore 18,30, lo “Spazio della Memoria” dedicato alla Shoah, realizzato dall’associazione “Nami” presso la sede della residenza Universitaria Santissima Nunziata di Palermo (piazza Casa Professa).
Lo “Spazio della Memoria” comprende: una piccola biblioteca composta da circa 200 libri sul tema dell’Olocausto, una postazione multimediale collegata con la digital library del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) e un simbolico percorso multisensoriale per accompagnare gli ospiti in un breve viaggio realizzato per non dimenticare gli orrori della Shoah. Il materiale presente presso lo spazio sarà messo a disposizione degli studenti e dei ricercatori per attività di documentazione e didattica e resterà fruibile, di mattina, dal giorno 28 gennaio. Simbolico la scelta del luogo: la residenza universitaria sorge, infatti, nell’area dell’antica Giudecca, l’antico quartiere ebraico di Palermo. L’evento rientra nel piano di “Student’Art Ersu 2016”.
Per la realizzazione dello “Spazio della Memoria” dedicato alla Shoah hanno concesso il patrocinio morale: il CDEC di Milano (Centro di documentazione ebraica contemporanea), laComunità ebraica di Napoli, l’ISSE di Palermo (Istituto siciliano studi ebraici) presieduta daEveline Aouate, l’assessore regionale all’Istruzione Bruno Marziano, il sindaco di PalermoLeoluca Orlando, l’Università degli studi di Palermo, l’università Lumsa di Roma,l’Accademia delle Belle arti di Palermo, il Conservatorio di musica Vincenzo Bellini diPalermo, l’IPSAR Cascino di Palermo.
Per l’occasione il presidente dell’Ersu, Alberto Firenze, ha scritto una lettera agli studenti universitari nella quale li invita all’unità per tenere sempre ferme le coscienze contro gli orrori che non devono più ripetersi come la Shoah.
Fonte: Iostudionews.it.it