Il Comune di Palermo ha semplificato le operazioni di concessione del suolo pubblico a bar, ristoranti e strutture ricettive. Per richiedere più spazio all’esterno, dove posizionare tavoli e dehors, basterà da adesso un’autocertificazione, corredata dalla perizia asseverata da un tecnico.
Si tratta di un piano per rilanciare un settore fortemente fiaccato dai mesi di chiusura, che a causa delle norme di distanziamento sarà costretto a ridimensionare la capienza dei locali. Per questa ragione, il Comune di Palermo ha deciso di aiutare i gestori, concedendo spazi all’esterno.
Comune di Palermo: procedure più semplici per il suolo pubblico
Su proposta degli assessori Piampinao e Catania, la giunta comunale ha approvato lo snellimento delle procedure per la richiesta del suolo pubblico. La semplificazione andrà a vantaggio degli esercizi commerciali, in ginocchio dopo l’emergenza Covid-19.
Per tutta la durata del Decreto Rilancio, dunque fino a ottobre, per tutte le aree indicate come pedonali sarà sufficiente presentare un’autocertificazione dell’imprenditore interessato, che dovrà essere in possesso anche di una perizia asseverata da un tecnico. Entrambe le documentazioni dovranno essere recapitate alla Suap, l’ente che si occupa della gestione del suolo comunale.
Nel caso di richieste che riguardino l’occupazione della sede stradale, laddove non già pedonalizzata, sarà sufficiente l’autorizzazione dell’ufficio del Traffico. In previsione dell’elevato afflusso di richieste, quest’ultimo sarà potenziato con nuovo personale già dalla prossima settimana.
Comune di Palermo: piano di pedonalizzazione
Un’ulteriore decisione della Giunta è quella di stilare una lista di 106 aree, che, pur non presenziando al momento nell’elenco delle Ztl, sono state nel tempo oggetto di pedonalizzazioni parziali o totali.
Alcune delle aree in questione saranno: via Zara in piazza Borsa a piazzetta dei Bianchi, da piazzetta Brunaccini a via del Fondaco. E ancora, fuori dal centro storico, via Sant’Oliva, via Villareale, via Guccia, via Sperlinga, via Narciso Cozzo, via Garzilli. Per queste zone il Comune di Palermo sta prendendo in considerazione l’inserimento nel Pgtu.
Concessioni anche a chi è in ritardo con i pagamenti
La giunta ha, inoltre, stabilito la possibilità di avvalersi di queste semplificazioni anche a chi non risulta in regola con il pagamento delle imposte locali e degli oneri concessori. In tal caso, l’interessato dovrà avviare un piano di rientro. Sono stati predisposti anche altre forme di agevolazione, compatibilmente con i bilanci comunali.