Sono stati momenti di panico quelli vissuti da due genitori che, nelle scorse ore, tentavano disperatamente di raggiungere l’ospedale di Trapani, seppur rimasti imbottigliati nel traffico lungo il corso Piersanti Mattarella.
Il bimbo della coppia, in auto con loro, era svenuto poco prima e ciò aveva messo in allarme i genitori che speravano soltanto il traffico si sbloccasse, così da poter arrivare in ospedale il prima possibile. Il momento di panico, in cui il padre era intendo a suonare il clacson della propria auto mentre la madre del piccolo gesticolava agli altri automobilisti in coda con loro, pregando di fare in fretta, non è passato inosservato al conducente di una volante dei carabinieri. Il militare, resosi conto delle motivazioni che causavano l’agitazione, ha dunque deciso di attivare i segnalatori della gazzella, facendo in questo modo da apripista ai coniugi preoccupati, e di contattare telefonicamente il personale ospedaliero più vicino, che avrebbe dovuto prestare immediato soccorso al bambino.
Il lieto fine è poi arrivato qualche ora dopo, grazie alla collaborazione di tutti. La mamma ed il papà del bambino hanno ringraziato formalmente i carabinieri, aggiornandoli sulle condizioni di salute del piccolo che risulta fuori pericolo.